Tipo di luogo
Cappella
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Edificio di culto
Descrizione
La cappella della Vergine del Carmine è stata costruita nel 1612 dal dottor fisico Giovanni Francesco Alemanno di fronte al suo palazzo (oggi palazzo Postiglione). Nel 1632 furono qui celebrate le nozze tra la nipote del fondatore, la quindicenne Rosa Alemanno, con il medico Onofrio Sabino di Napoli.
La cappella, dalla forma architettonica molto lineare, presenta all’interno un semplice altare la cui mensa poggia su due colonnine a fusto scanalato, sovrastato da una tela ad olio che rappresenta la Madonna del Carmine in gloria con il Bambino tra le braccia. Intorno si dispongono putti e angeli in volo che incoronano la Vergine.
Nella zona inferiore si stagliano le figure del profeta Elia e del discepolo Eliseo, e al centro San Simone Stock inginocchiato.
Il dipinto è di buona fattura e risale ai primi decenni del 1600. Alcuni particolari lo farebbero attribuire all’artista gallipolino Giandomenico Catalano (fonte: Francesco Fersini, “I Carmelitani e il Sacello Sanctae Mariae de Carmelo degli Alemanno di Salve”, in Annu Novu Salve Vecchiu, pp. 130-144, Alessano 2006).